Roberto Mosi, Golfo di Baratti. Poesia e misteri, E-book, Edizioni Il Foglio, Piombino 2020
Indirizzo: http://www.literary.it/autori/dati/mosi_rob/img/Golfo%20di%20Baratti%201.pdf
Recensione di Zelda Zanobini
“È chiaro che per Roberto Mosi Populonia e tutta l’area etrusca limitrofa a Piombino sono molto importanti, per affetti familiari ma anche per una sorta di incarnazione del mito che queste terre rappresentano. Un mito che è etrusco, ma anche romano e anche dei giorni nostri, con un accostamento molto riuscito fra figure conosciute e persone di ora, immigrati per lo più, e sfruttati, schiavizzati.
Il mito diventa l’occasione per rigenerarsi nella bellezza e anche per una denuncia sociale neppure troppo velata. Ma il mito pervade tutto quanto e sono continui i rimandi fra i tempi antichissimi in cui il mito affonda le radici e quelli odierni, a cominciare dall’arte della metallurgia a cui gli etruschi erano iniziati, collegata all’altoforno di Piombino (purtroppo ormai da tempo dismesso) che si intravede in lontananza da Populonia o Baratti.
Tutto ciò cucito grazie a Anna e Marta, le amatissime nipotine, che fra le sabbie chiare e gli spruzzi e la campagna riempiono le giornate di vacanza (”Anna si è intrufolata nella nostra vita”, questo verso si ripete in due diverse poesie). Il poeta si butta nei giochi e le avvicina al suo mondo, le segue, se ne cura.
Al lettore resta in bocca un sapore agrodolce, il sale del mare e il miele degli affetti.
Una poesia piane e regolare arricchita da foto di pregio. Godibile.”