SUPER DIECI
***
la mente ti trasporta
in territori
assurdi e ripetizioni
fuori luogo
se non trovi il mondo
la carne amica
la bellezza
vai nella lontananza
per una nuova prospettiva
libera lo spazio
***
ancora sangue
le stragi
assicurano un successo
visibile a tutti
la paura insonne
guida l’istinto
verso l’orizzonte
vuota è la stanza
perenne
la sorgente e la noia
***
avvicìnati
con piccoli passi
oltrepassami
sulla via del ritorno
non colgo
né fame né sete
la misura è colma
esaurito l’impegno
assaporo
la triste novella
***
nell’arcobaleno il limite
è preciso
nel campo nessuno
ara le zolle
l’erba falciata perde colore
lo spettacolo riprende
le mosse si susseguono
la mano sulla scacchiera
balza il cavallo
scaccomatto al re
anna maria volpini