Roberto Mosi, Il profumo dell’iris,
Gazebo, Firenze 2018, pp. 88, euro 8
Copertina di Enrico Guerrini
NOTA DI LETTURA
di Nicoletta Manetti – 8. 12. 2018
Caro Roberto,
dopo aver finito di leggere il tuo libro, l’ho riletto ancora, per capire se quella che provavo era solo la piacevole suggestione che ti rimane quando leggi dei bei versi oppure se c’era qualcosa in più.
E alla fine della seconda lettura ho capito cosa è quel di più: la tua ricetta è particolare.
Tu sai intrecciare cultura, sentimento e ironia. “Cultura” che non è mai uno sfoggio compiaciuto, “sentimento” che non è mai sentimentalismo (è la tenerezza del familiare che ti avvicina molto al lettore), “ironia” che non ha mai eccessi, ma arriva a spiazzarti quando non te l’aspetti.
Il sublime e il quotidiano infilati come perle in una collana. E le molte anafore che spesso evocano un narrare da favola.
Complimenti Roby!
Nicoletta