La copertina de “la Lettura” del Corriere della Sera di domenica 4 marzo era dedicata al lavoro di Sandro Veronesi. Un occhiello della Rivista (di Gianluigi Colin) illustra il contenuto della copertina: tre piccoli disegni a penna, per una scultura e poi misure, annotazioni, numeri.
“Infine, scritti a mano, i nomi di trenta grandi poeti, da Ugo Foscolo a Giuseppe Ungaretti, da Attilio Bertolucci a Giorgio Caproni.” Veronesi, come noto, è uno dei più noti scrittori italiani ma è anche un architetto, benché non praticante: con questa copertina “percorre i territori dell’arte”, illustra un progetto scultoreo che celebra la Poesia. “E’ la Serra dei poeti, un’opera in acciaio e vetro, ispirata al “paraboloide iperbolico”, meraviglia ingegneristica ed espressione del concetto fisico di “resistenza per forma”.
La scultura è stata installata nel celebre parco di Arte Ambientale della Collezione Gori, Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia. La presentazione al pubblico ha avuto luogo sabato 24 marzo, nei giorni della celebrazione della Poesia. Le foto riportate nell’ambito di questo contributo, mostrano il fascino e la meraviglia dell’intervento, un intervento che dialoga con quello del paesaggista e musicista Andrea Mati. Il visitatore, incantato da questo fraseggio poetico, porta con sé il senso di un’armonia piena, che ha un costante contrappunto di poesia e arte nell’avventurarsi nelle altre parti del parco.
Giustamente si osserva che con “La Serra dei Poeti” si crea “uno spazio simbolico dedicato alla scrittura, al suo mistero, alla poesia come forma di Resistenza. Senza mai dimenticare l’ammonimento di Alda Merini: “Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno dalle mani”.