Medaglia al Premio Firenze 2017

Cerimonia nel Salone dei Cinquecento e nella Sala Luca Giordano

2017-12-02-172534 Premio Firenze 2017: medaglia per “Poesie 2009-2016” - Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento -

Palazzo Medici-Riccardi, Sala Luca Giordano

La festa per il Premio di Letteratura e Arti Visive, alla 35° edizione, ha avuto inizio sabato 2 dicembre   nella cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, aperta dai saluti della vicesindaco Cristina   Giachi e da una solenne cerimonia, ripresa da “Rete delle Culture – overthesky.it” con il video diffuso online:

- https://www.youtube.com/watch?v=OA-AJuNBMg4&feature=share

2017-12-02-171542 Dieci le sezioni del Premio fra letteratura e arti visive, alle quali hanno fatto da cornice vari riconoscimenti a istituzioni e personalità della cultura.

Nel corso della cerimonia, nell’ambito della sezione “poesia edita”, è stata assegnata a Roberto Mosi la medaglia di bronzo per il libro “Poesie 2009-2016”, Giuliano Ladolfi Editore, Borgomanero 2016. 2017-12-02-183041

La motivazione da parte della Giuria:

“Raccolta corposa e personale, che si propone come un vero e proprio iter geografico nei luoghi dell’anima e della vita quotidiana dell’autore. La sua è una poesia forte e vera, attenta ai dettagli dell’ogni giorno, e per questo mai ripetitiva ma anzi capace di trasportare il lettore nel’inimità domestica del poeta, che spazia dai quartieri della sua città alle tematiche dell’impegno sociale”.

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La festa per il Premio Firenze si è conclusa domenica 3 dicembre presso la Sala Luca Giordano del Palazzo Medici Riccardi. 2017-12-03-121322 Dopo il saluto del presidente del Premio Marco Cellai, Enrico Nistri, presidente della Giuria Letteraria, ha riferito sui lavori della giuria e sono state lette le poesie premiate, dagli attori Franca Cecchini, Francesca Livia Mangani Camilli e Andrea Pericoli.

2017-12-03-113112 Dalla raccolta “Poesie 2009-2016” di Roberto Mosi, è stata letta la poesia:


Una piuma

una piuma vola

nella stanza

leggera come un sospiro

.

la prendo

fra le braccia

il battito tenue del cuore

.

la sua pelle

sa di stupore

lungo il taglio degli occhi

.

i pugni stretti

le braccia annaspano nell’aria

giocano con le mie emozioni

.

siamo in sintonia

da lontane stagioni della vita

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