La badante
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Dove vanno le badanti
a Ferragosto?
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Maria, giunta dall’altra
parte del mare,
profumi di fiori
la pelle lucida d’ambra.
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Al tuo braccio,
sicuro, attraverso
il paesaggio
del quartiere, di periferia.
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La panchina di legno verde,
il giardino deserto.
Ci raggiunge un gatto nero,
gli parlo della giornata.
.
Suona il cellulare.
Dall’altra parte del mondo
le parole ballano
sul registro dell’allegria
della tristezza,
piangi, urli, premi
l’apparecchio dentro di te.
.
All’ora di pranzo
mi sollevi dalla panchina.
In posizione eretta
lancio in avanti la gamba
sinistra poi la destra.
Al tuo braccio scompare
il tremito delle mani.
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Dove vanno le badanti
a Ferragosto?
.
Dal libro: R. Mosi, “Eratoterapia”, Ladolfi Editore, 2017
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