“Nonluoghi”, Larecherche

Registrazione 18 ottobre 2015, La Barbagianna

Nonluoghi - Disegni di Enrico Guerrini - (LINK) 1a3

3a

Intorno alla rotonda

fiumi d’auto

tagliano la strada

facce di pietra, clacson,

al centro macchie d’erba,

d’olio, vernice spray

sulle zampe dei viadotti.

Intorno alla rotonda

fantasmi di cemento,

case d’altri tempi,

il rombo d’aerei

in fase di decollo.

Lontane le vie d’uscita,

la casa di una volta

la pace del cimitero

il chiostro della chiesa

l’argine del fiume culla

d’erba d’antichi amori.

Pensieri in fase di decollo.

Dormo nella notte

di Linate, sala partenze.

Chiuse le porte,

i motori hanno ingoiato

ogni rumore. Mi abbraccia

la panca, lo zaino ai piedi.

La macchina lava

il linoleum, sfiora

banconi deserti.

Balugina uno schermo al plasma.

Sull’orario le partenze del mattino.

In testa la striscia dei sogni.

Stazioni    5a

Sorta dall’orlo delle colline

al di là dei binari,

la luna versa

una luce bianca di latte.

Il treno  taglia la notte.

Nella notte i treni vagano

su tracce parallele

aperte da fari di luce.

Veloci sfiorano la casa.

Il rumore si annuncia,

esplode nel buio della stanza,

avvolge il letto.

Ora tutto è lontano,

un punto di luce

alla ricerca dell’alba.

Rimango immobile,

in attesa

pronto a salutare la voce

di un nuovo amico notturno.

7a C i t t à

Cerco l’anima delle città

raggiunte ai quattro

angoli del mondo.

Scivola l’anima delle città.

Rimangono nella rete

schegge di storia,

riflessi di uno stesso volto,

vesti nuove cucite

per la vanità di Narciso.

Onde di folla

sulle banchine del Metrò

nell’ora di punta,

inceppato il fluire fluido:

a Milano  un vecchio signore,

in veste da casa

ha messo fine alla sua vita,

stazione Amendola-Fiera.

Avvertenze dal monitor:

“Si prega evitare suicidio

ore di punta, consultare

www.oreopportune.org”.

11a1 P e r i f e r i e

Abitano le frange

dei nonluoghi

dormono in fagotti

distesi per terra

mangiano seduti

in gruppi pensosi

pisciano in larghe

gore ricamate

defecano al riparo

dei raggi di biciclette

puzzano di odori

nauseabondi.

Aria pulita domani,

arriva il Presidente!

Brilla l’ultima frangia

dei nonluoghi,

sfrecciano nel cielo

le Frecce Tricolori.

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