ETERNO PRESENTE - Poesia per la Mostra “Firenze calpestata”

Mostra di Foto e Poesia - 1.-30. settembre, Hotel Cellai

firenze-calpestata3-51

Eterno presente


Evaporano figure fissate al selciato

inquadrature sorprese dal basso

dinamiche degli arti inferiori,

camminare stazionare correre.

L’aria conosce il fumo del rogo.


Emerge dalla lapide il Frate

pantaloni neri a pois

incontra nella piazza figure felici.

Inizia un passo di danza la ragazza

scarpe rosa incrociate,

trascende in un giro di valzer

la coppia dei vigili urbani,

gioisce la diva su altissimi tacchi

e la star d’altri tempi.

Il Capitano del Popolo osserva

il ritorno di una gloriosa stagione,

assiste di lontano il carabiniere

incorniciato dal sole.

L’alano fiuta gli odori

che si spargono nell’aria.


Si muove il corteo per San Marco

preceduto dallo spazzino

risuona il passo cadenzato dei fanti,

via Vacchereccia via Larga,

scivola silenziosa la monomoto.

Avanza la carrozza

fra ali festose di folla,

si scatena la corsa del popolo

per essere fra i primi ad ascoltare la parola.

Salutano l’arrivo scarpe rosse

macchiate di violenza.


Ho il sogno di vedervi rinsavire

ho il sogno di vedervi

spalancare porte e finestre.

Gettate la zavorra delle vostre sceneggiate

bruciate la vostra chincaglieria.

Basta credersi migliori

se si hanno cose

e zero senso dell’essere. *

La lapide rimane al centro

calpestata dal passo di un’ombra.

Pantaloni neri a pois.


R. M.


* Da Indignati. Prediche di Savonarola, a cura di S.Massini, EdizioniPiagge, Firenze 2012.

Tags: , ,

Lascia il tuo commento

Il tuo indirizzo Email non sarà pubblicato. * Campi richiesti.

*
*

Le parole della poesia

Feed RSS

Iscriviti ai FEED RSS, sarai sempre aggiornato ...

Contatti

Scrivimi
Puoi scrivermi attraverso la pagina dei contatti oppure invia un E-mail a r.mosi@tin.it